giovedì 21 maggio 2015

Verona tessile

Care amiche di ago,
ieri io e Giuliana abbiamo avuto assoluto bisogno di staccare un pò la spina ed abbiamo deciso,così, all'ultimo momento di andare a Verona dove aveva luogo la manifestazione "Verona Tessile" organizzata dal gruppo di AD MAIORA.
Scese dal treno, cartina alla mano e sotto un'acqua fittissima ci siamo avventurate alla ricerca delle location indicate sulla brochure, altamente esplicativa., che avevamo scaricato da internet e il  nostro primo meraviglioso incontro è stato con i quilt antichi gallesi provenienti dalla collezione di Jen Jones.
Che emozione incredibile!
Ho assaporato l'aria antica di questi quilt trasportata nei secoli passati, ho visto queste meravigliose donne chine sui loro lavori con i figlioletti stretti al petto tutte intorno al fuoco di un camino a condividere in silenzio le loro preoccupazioni per gli uomini a caccia nella notte della brighiera gallese o col fiato sospeso per la paura di qualcuno di loro cadesse in un agguato per il predominio sul territorio o qulache altro si misurasse a duello  per lavare l'onta di qualche torto subito.
Ho odorato queste loro emozioni trasferite nei  manufatti consunti e vissuti, intrisi di storie di famiglia, di dolore e di felicità ,ho provato ad immaginare la loro vita di tutti i giorni spesa tra figli e lavori nei campi e sono stata investita da una commozione indescrivibile.
Erano tutti belli sia nei colori che nello studio dei disegni, nelle loro mille imperfezione giunte a noi così perchè hanno attraversato quasi due secoli di storia, ma soprattutto belli per l'amore che questa minuta signora gallese ha messo nel cercarli con minuziosa pazienza raccogliendoli tutti in un museo che si trova a Lampeter, appunto nel Galles e che ha concesso a noi di poterne ammiarare una piccola rappresentanza.
Ancora cariche di emozioni ci siamo dirette verso "Palazzo dei Mutilati" per ammirare l'esposizione  del concorso internazionale "Colori diVini" al quale ha partecipato la Giuliana con un suo bellissimo pezzo



che ha ricevuto un sacco di complimenti e noi come DODI QUILT ne siamo molto orgogliose!
I pezzi esposti erano davvero molto belli e, mostra nella mostra , erano esposrti anche molti lavori del concorso "la musica della mia vita".
Dopo aver salutato le ragazze che presidiavano l'angolo espositiuvo dell Bernina, ci siamo dirette alla Biblioteca civica, all'interno della quale è ospitata un'esposizione di quilt tradizionali che appartengono all'associazione "La zampa dell'orso".




Manufatti assolutamente impeccabili come tecnica di realizzazione e accostamento dei colori.


Allontanandoci da queste location, e già i nostri occhi erano pieni ti cò tanta bellezza, per non farci mancare nulla, ci siamo dirette al "Palazzo della Ragione" che ospita invece una stravagante e coloratissima rappresentanza di quilt nipponici.
E qui vi dovete tenere una mano sotto la mandibola!
Un'incredibile assortimento di opere d'arte espresse nei modi e nei metodi più disparati, un turbinio di colori che ti avvolge e di incamera in questi giochi grafici fino a farti sentire partecipe di un mondo parallelo, una sorta di fuga dalla realtà in un mondo di fiaba futuribile, difficile da descrivere, emozionante, coinvolgente e accecante, da non perdere.


Ubriache di tutto ciò, e un pò provate anche dal continuo camminare sotto una pioggia battente, siamo andate a visitare l'esposizione dei quilt contemporanei delle allieve di Nancy Crow.
Mirabile sorpresa!
Uno svavillio di vibranti colori mescolati,tagliati e rimessi a posto con maestria e buon gusto, una galleria di lavori che non ha bisogno di parole, forse "superlativa" si avvicina a quello che vedrete se andate a visitarla.


Tutto questo allestito all'interno di una bellissima chiesetta sconsacrata, "S. Pietro Martire", piena di affreschi antichi che mettevano molto bene in risalto i lavori ultra moderni.

A questo punto ci siamo fermate a far riposare le stanche membra e far zittire i gorgoglii dello stomaco, anche perchè erano ormai le 14.30 e io avevo tenuto botta benissimo fino ad allora, ma chi mi conosce bene sa che non è stata cosa da poco.
Rifocillate e riposate siamo partite alla volta della ex chiesa di S.Pietro in Monastero per godere delle opere contemporanee di Sheila Rocchegiani e Pietrina Atzori chi ci ha accompagnate con una esaustiva spiegazione attraverso il suo viaggio dell'anima cha ha avuto come tramite uno splendido kimono.



Poco più in là, ospitate in una saletta della Unicredit Art Gallery, ci aspettavano al varco le deliziose opere delle padrone di casa, una bella rassegna di quilt delle ragazze di Ad Maiora.
Li abbiamo incontrato pure la nostra amica Paola, che si era presa anche lei una pausa dal quotidiano ed era venuta a riempirsi gli occhi a Verona.




Sono ormai passate le 17.00, abbiamo già perso un treno ed è meglio che ci avviamo, intanto la pioggia ha lasciato spazio ad un caldissimo sole così ci avviamo a piedi verso la stazione ma... qualcosa all'andata ci era sfuggito ed ecco che ci fermiamo sulla strada del ritorno presso il "Convento dei Carmelitani Scalzi" dove ci accoglie una ragazza deliziosa che ci accompagna attraverso un viaggio nel tempo tra bacchi da seta e filande mostrandoci antichi arnesi di lavoro e spiegandoci tutte le fasi dalla schiusa delle uova del baco da seta alla filatura di questo preziosissimo materiale.
Siamo in treno verso casa, siamo sfinite ma felicissime di questa giornata così emozionante.
La consigliamo a tutte, una manifestazione veramente curatissima, un'organizzazione impeccabile e una cordialita e accoglienza veramente inaspettate, complimenti ancora alle ragazze di AD MAIORA e un  grazie per tutto quello che hanno fatto e per le emozioni che sono riuscite a suscitare in noi e spero anche in voi!
Alla prossima...




4 commenti:

giuliana ha detto...

Che dire.....bellissimo....una gioia per occhi e mente.....grazie alle ragazze di Ad Maiora e a Monica per il...resoconto....

Anonimo ha detto...

complimenti per il reportage !! OPra ho ancora più desiderio di andarci. E che dire della nostra artista:Bravissima Giuliana!!

mary ha detto...

Grazie Monica proprio un giro impegnativo! Incredibile credere che si possano realizzare questi capolavori con stoffe e fili!

giuliana ha detto...

Grazie...Anonimo.....